Introduzione
Con questo articolo cerchiamo approfondire la descrizione dei vari elementi che compongono una tenda da sole che andiamo a elencare:
tessuto o telo: è la parte principale, quella che effettivamente procura il riparo;
struttura portante o telaio, sulla che sorregge il telo e ne assicura la movimentazione;
cassonetto è un elemento facoltativo, che serve come protezione della tenda quando questa è arrotolata e quindi esposta alle intemperie come pioggia, neve o grandine;
copertura in lamiera o tettuccio serve, in alternativa al cassonetto, per proteggere la tenda chiusa.
Telo: quale materiale scegliere
Innanzitutto, il primo criterio di scelta di una tenda da sole, è il tipo di tessuto da acquistare, l’elemento principale della tenda.
Per sceglierlo bisogna tenere conto di diversi fattori.
I tessuti per le tende da sole possono essere naturali, come il cotone o in acrilico.
Il cotone, essendo materiale naturale, è più soggetto a strappi, a muffe e a invecchiamento causati da sole, vento e inquinamento, oltre che allo scolorimento dovuto all’esposizione solare.
Se si scelgono invece le fibre 100% in acrilico, si può stare tranquilli.
I tessuti acrilici sono resistenti, non sono soggetti a strappi, sono poco soggetti allo scolorimento in quanto subiscono una speciale tintura a tutta massa.
Le fibre in acrilico sono anche sottoposte a trattamenti con resine e teflon che conferiscono loro compattezza e capacità idro-oleo-repellenti.
In alternativa ancora all’acrilico, si può scegliere il pvc, dalle proprietà simili che offre una tenuta anche all’acqua.
Di seguito indichiamo i criteri che, a nostro modesto parere, dovrebbero essere seguiti per scegliere il tessuto di una tenda da sole:
Composizione delle fibre: a seconda di come sono strutturate, hanno una diversa capacità di assorbire e quindi di non trasmettere i raggi Uv.
Le fibre sintetiche sono le migliori in questo senso
Colore: le tinte più scure forniscono una barriera più resistente non solo alla luce ma anche ai raggi nocivi, rispetto ai colori più chiari.
Lo svantaggio dei colori scuri però è che attirano il calore
Spessore: una trama fitta e compatta è molto più efficace di una trama leggera nel trattenere le radiazioni Uv.
Resistenza all’acqua: una tenda da sole nel suo ciclo di vita sarà sicuramente esposta alla pioggia, alla grandine o alla neve.
Resistenza agli strappi: per offrire la giusta resistenza agli strappi, che possono verificarsi durante la movimentazione della tenda.
Estetica: forme e colori e fantasie devono essere compatibili con l’aspetto generale non solo della parte esterna dell’appartamento, ma di tutto l’edificio se si abita in un condominio.
Struttura o telaio
Il telaio della tenda da sole, normalmente cambia in base al modello della tenda da sole ed è composto da:
tubolare, che regge interamente la tenda;
guide; dove scorrono le tende quando si aprono e si chiudono;
cerniere;
bracci estensibili;
supporti d’aggancio.
La struttura delle tende da sole è sempre esposta, anche per lungo tempo, agli agenti atmosferici e viene normalmente realizzato in alluminio.
L’alluminio è un materiale resistente alle intemperie e alla corrosione.
Cassonetto
Il cassonetto, di fatto, è una scatola metallica, nella quale viene inserita interamente la tenda arrotolata quando è chiusa.
Tale elemento serve per proteggere il telo, la parte più delicata della tenda, dalla corrosione degli agenti atmosferici, soprattutto in inverno.
Con l’intervento di architetti e designer il cassonetto è diventato, nel tempo, elemento decorativo della tenta da sole.
Tettuccio di protezione
Normalmente realizzato in lamiera, protegge il telo, quando è arrotolato, dalle intemperie e avverse condizioni atmosferiche.
A differenza del cassonetto non ingloba il telo e non costituisce elemento di decoro per la tenda da sole.
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