Voglio costruire una casa in legno: guida ai permessi e ai documenti necessari per la costruzione di una casa prefabbricata.
Le case prefabbricate in legno sono abitazioni a tutti gli effetti.
Si tratta di edifici solidi e affidabili che hanno notevoli vantaggi rispetto all’edilizia tradizionale.
Le case in legno perché sono strutture ecologiche, antisismiche, ad alta efficienza energetica, sicure e durature nel tempo che uniscono design, alto comfort abitativo e un risparmio energetico notevole.
In più garantiscono prezzi e tempi di realizzazione misurati, certi e sicuri.
Per questo in Italia il mercato delle case in legno negli ultimi anni è cresciuto molto.
Questo trend è confermato dai dati ufficiali del terzo Rapporto Case ed Edifici in Legno del Centro Studi Federlegno Arredo Eventi (pubblicato il 3 aprile 2019 su dati degli anni 2016/2017).
Nel biennio in oggetto, 3.130 nuove costruzioni nel nostro paese sono state realizzate in legno, pari al 58% del totale.
Gli edifici ecologici aumentano così la presenza in Italia fino a raggiungere il 7% del totale costruito. La concentrazione delle strutture in legno rimane nel Nord Italia, con Veneto, Trentino Alto-Adige, Lombardia ed Emilia-Romagna.
Quali sono dunque i passi e l’iter burocratico necessari per costruire una casa prefabbricata in legno?
Per realizzare una casa prefabbricata in legno serve un terreno edificabile.
Per costruire una casa prefabbricata in legno si devono rispettare le normative classiche per la realizzazione delle strutture abitative tradizionali.
Bisogna dunque disporre di un terreno edificabile con tutte le autorizzazioni previste dalla legge.
Non si può, ad esempio, realizzare una casa prefabbricata abitabile su un terreno agricolo, ad eccezione di alcuni casi, come quelli per i coltivatori diretti.
Nel caso poi si voglia abbattere un vecchio edificio per realizzarne uno prefabbricato in legno a risparmio energetico, si dovrà rispettare la sagoma già esistente. Ovviamente il prezzo per l’acquisto del terreno è sempre escluso dalla cifra di realizzazione dell’edificio prefabbricato e varia da zona a zona, secondo criteri di pregio e disponibilità.
Noi di Idea Outdoor, su richiesta, forniamo una consulenza per la valutazione e la scelta del terreno idoneo su cui costruire la vostra casa.
Prima di costruire: il progetto va affidato a professionisti
Il progetto di una casa prefabbricata in legno deve tener conto delle normative vigenti nel territorio di costruzione.
Alcuni tra i casi più frequenti sono quelli dei vincoli paesaggistici, morfologici e urbanistici della zona.
Pertanto, il progetto di un prefabbricato in legno deve essere realizzato da un professionista iscritto all’albo, come un geometra, un architetto o un ingegnere.
Se hai già un progetto, lavoriamo in sinergia con il tuo progettista.
Noi di Idea Outdoor, collaborando con primarie aziende del settore, siamo a disposizione realizzare un preventivo su misura per te.
Le autorizzazioni tecniche e comunali necessarie per costruire una casa prefabbricata in legno
Ogni progetto dovrà essere presentato alla Commissione Edilizia del Comune di competenza per richiedere l’autorizzazione alla costruzione di una casa prefabbricata in legno.
Il progetto deve quindi prevedere la realizzazione e consegna di questa documentazione:
relazione geologica del terreno di costruzione;
relazione e piani generali e operativi sicurezza del cantiere;
progetto strutturale e relazione sismica;
pratica termotecnica ed ex legge 10;
ottenimento della concessione edilizia;
comunicazione al Comune di inizio e fine lavori;
comunicare direttore dei lavori;
deposito del progetto al Genio Civile.
Nel caso di una costruzione nuova, l’Ufficio Tecnico del Comune dovrà ricevere le relazioni tecniche da sottoporre al vaglio della Commissione Edilizia, con oneri di segreteria relativi che variano da Comune a Comune, oltre ai costi fissi delle marche da bollo.
Nel caso in cui, invece, la casa prefabbricata in legno venga costruita per sostituire un edificio esistente, sarà necessaria solo una D.I.A., una Dichiarazione di inizio attività.
Noi di Idea Outdoor comprendiamo nel contratto d’acquisto il progetto architettonico esecutivo, il progetto strutturale, la relazione sismica ed il progetto termotecnico con relativa legge 10.
Fasi di lavorazione
Le fasi di lavorazione di una casa prefabbricata
Una volta ottenute tutte le autorizzazioni, si avanza con le diverse fasi di lavorazione per la costruzione di una casa ecologica.
La prima è la realizzazione delle fondamenta in cemento armato, cui segue la fase operativa del “Grezzo”, che comprende il montaggio delle pareti portanti in legno, il montaggio del pacchetto isolante del tetto, del cappotto termico della casa e della lattoneria (come pluviali e gronde). A questa, segue poi la fase del “Grezzo avanzato”, con i lavori di finitura del tetto con il manto di copertura, le finestre, gli scuri o le persiane.
La casa prefabbricata è ora finita esternamente, per cui le fasi finali sono quelle relative agli impianti termico ed elettrico e tutte le finiture interne concordate in sede di contratto con il cliente… Fino alla chiusura del lavoro e alla consegna delle chiavi.
Ora la tua casa prefabbricata in legno è pronta, e dopo aver ottenuto il certificato di abitabilità dal tuo Comune, puoi prepararti a vivere meglio in una casa ecologica ad alto comfort e salubrità!
Per noi di Idea Outdoor sarà un piacere approfondire il tuo progetto e a stilare un preventivo su misura per te.
Venite a scoprire la consulenza che Idea Outdoor è in grado di offrire anche in questo specifico settore.
Siamo a Vostra disposizione per ogni esigenza.